Seleziona una pagina

Ti cucino la brigata!

Questo progetto patrocinato da Proximate e Eurokleis nasce da l’idea di creare maggiore coesione di gruppo e appartenenza per quelle imprese che del sociale ne fanno un riscatto di vita per tanti ragazzi/e.

 

Informazioni

TI CUCINO LA BRIGATA è un’attività del progetto CHIRONE che nasce per promuovere la presa in carico sociale e psicologica delle persone che a vario titolo, nelle famiglie e nelle istituzioni si prendono cura della sofferenza altrui. Il progetto si rivolge a tutti i Caregiver attraverso l’ottica inclusiva di restituire anche al sofferente una responsabilità verso la propria malattia o sofferenza. Punto centrale del progetto è il vertice d’osservazione e di cura multi personale, che prevede in linea generale la presa in carico, attraverso la creazione di reti relazionali, di tutte le varie dimensioni in cui il sofferente è immerso ( famiglia, ospedale, istituzione, servizio sociale, vicinato). Questo vertice d’osservazione viene portato avanti attraverso la messa in campo di un servizio capace di proporsi come promotore delle reti di vicinato, dello psicologo di quartiere, del coordinare dei gruppi di sostegno e di una molteplicità di azioni che prevedano la possibilità della fruizione di attività di sostegno a domicilio.

 

QUALI GLI OBIETTIVI?

  • Migliorare la qualità della vita attraverso l’emergere dei propri bisogni consapevoli e inespressi, ma anche attraverso l’accrescimento e il potenziamento delle proprie competenze.
  • Promuovere il benessere individuale e familiare, aziendale o istituzionale
  • Sciogliere lo stress e il sovraccarico psicofisico che derivano dall’essere coinvolti in “professioni e relazioni sociali e di cura”
  • Creare un sistema reticolare di attività capace e servizi socio-educativi rivolti ai cittadini minorenni ed alle loro famiglie: psicologia di quartiere domiciliare
  • Promuovere programmi di partecipazione e sviluppo di comunità.
  • Promuovere un modello sociale di salute
  • Tutelare, monitorare e sostenere, le situazioni di particolare disagio sul piano affettivo e sociale.
  • Favorire il principio del mutuo aiuto tra i soggetti che in diverso modo si occupano della sofferenza degli altri

COSA FACCIAMO?

  • Psicologia di quartiere a domicilio e sviluppo di comunità
  • Sostegno psicoterapeutico a tariffe calmierate
  • Team building nelle comunità, istituzioni o aziende  Supervisione
  • Formazione agli operatori che si occupano della presa in carico della sofferenza altrui  Gruppi di sostegno e di formazione ai professionisti e agli operatori sanitari e sociali
  • Azioni di prevenzione del disagio e promozione del benessere psicologico e sociale
  • Seminari, convegni, workshop